Artista e designer italiano, impegnato nel 2014 tra Dubai, Monte-Carlo e Stati Uniti, è stato scelto dal comitato organizzativo della Saint Petersburg Design Week 2014 per la sua produzione di superfici specchianti in acciaio, 100% riciclabili e studiate per durare nel tempo. Una professionalità ed una produzione che rispecchiano pienamente lo spirito innovativo e sperimentale della manifestazione, impegnata ad indagare il sempre più labile confini tra Arte, Artigianato e Design di lusso in edizione limitata, insieme alle implicazioni con la Moda ed alla crescente importanza dell’etica e dell’ecologia nella produzione industriale e nel mestiere del creativo.
“Tutti uguali, allo specchio, siamo sospesi tra sogno e realtà – Dichiara Daniele Basso – Superata la funzione, le mie opere specchianti sono riflessioni sulla contemporaneità. Pensieri non finiti che ognuno di noi può terminare trovando il proprio significato…”. E con questo spirito, alla manifestazione dal 20 al 28 maggio in diverse location in città, l’artista e designer presenterà in anteprima una collezione di opere specchianti in acciaio, realizzate in 9 pezzi per soggetto solo su ordinazione.
“Tre Highlights di San Pietroburgo e della Russia – dichiara Basso – altamente evocative ed iconiche. Scelte per le emozioni autentiche che mi hanno trasmesso e che ho trasformato con le tecnologie del Design ed il filtro dell’Arte in metafore della realtà, d’istintiva immediatezza, capaci di dialogare indistintamente con chi è di origine russa e con chi no, in un processo d’astrazione che dal particolare ci conduce al complessivo, dall’unico all’universale”. Nell’opera “Whitevich” troviamo il tributo al maestro Malevic, fondatore dell’Avanguardia Russa del Suprematismo. Nell’opera “Russian Atmosphere” la celebrazione dell’indomita autonomia del popolo russo, in cui uno sparuto drappello di cosacchi a cavallo si staglia, solo, nella metafora a specchio di un innevato territorio duro ed apparentemente inospitale, davanti al nulla, nell’infinito del tempo. Ed infine, nell’opera “SaintPetesburg SkyLife”, il riconoscimento del ruolo centrale di San Pietroburgo nel dialogo tra Europa ed Asia, anche attraverso l’Arte, il Design e la Creatività, espressioni di vita e fiducia nel futuro.
Nell’area riservata all’organizzatore sarà invece esposto lo specchio di design “WinterPalace” realizzato da GlocalDesign, in edizione numerata sequenziale, che interpreta in un’unica forma i diversi stili ornamentali delle finestre del Palazzo d’Inverno, dell’architetto italiano Bartolomeo Rastrelli. “Una metaforica finestra tra Italia e Russia – spiega Basso – oltre il muro ed i pregiudizi della storia recente. Testimone della collaborazione tra le diverse culture all’origine delle meraviglie che l’uomo ha saputo generare. Un esortazione per un futuro migliore in cui l’umanità cambia i propri equilibri politici, economici e culturali, attraverso il dialogo”.
Nella Galleria d’Arte Internazionale YellowKorner, con sedi in tutto il mondo ed a San Pietroburgo nella centrale Bolshoy Av., verrà esposto, insieme alle opere, anche il sistema d’illuminazione “Ghipur”, ispirato al Merletto di Burano (Venezia) e disegnato da Glocal Design con Alessandro Pellegrino per ITALAMP, in cui tecnologia LED d’ultima generazione ed eccellenza del territorio hanno generato oggetti esclusivi, di qualità e fattura 100% Made in Italy, e di rara eleganza decorativa, che danzano con il mistero della Luce e dell’Ombra. (Allegato 4)
Infine in mostra anche l’innovativo sistema di tavoli “Agile”, disegnato asimmetrico da Daniele Basso e prodotto da MAST3.0 by LISAR, con piano in carbonio unidirezionale realizzato per la prima volta a livello industriale, a prezzi competitivi, con innovative tecnologie aerospaziali ed automotive. Robusto e leggerissimo (2m per solo 16 kg) avvicina l’oggetto di lusso all’emozione del “ready to use”, per un nomadismo funzionale che soddisfa l’esigenza di flessibilità della vita contemporanea. (Allegato 5)
Daniele Basso nato a Milano nella moda con Gianni Versace, cresciuto nella comunicazione in Publicis e nel design tra NY e Parigi in Versace Group, Ermenegildo Zegna e FIAT Auto, nel 2006 fonda lo studio di Design Strategico e Progettazione GlocalDesign (Pensa Globale, Agisci locale ), attivo nei settori Fashion, Interior e Lighting. Appassionato alle superfici specchianti in acciaio, ha prima avviato importanti collaborazioni e partnership con diversi marchi d’eccellenza del design italiano tra cui Krizia, Moncler, Napapijri, Mila Schon, Molteni&C, Swarovski, SanPatrignano, Italamp, Slide e Fond. Federico Fellini, per poi intraprendere nel 2010 la carriera artistica che lo ha visto due volte invitato al Mostra Internazionale d’Arte La Biennale di Venezia, ed in mostra a NY, Parigi, Lugano, Monte-Carlo, Forte Dei Marmi, Città del Vaticano, Milano, Bologna e Napoli, con opere in diverse collezioni permanenti tra cui “We=Wall” al Museo del parco di Portofino.